Tutti invitati

La parabola di oggi racconta che c’è una festa in città, la più importante delle feste, si sposa il figlio del re. Il racconto si muove attorno a tre immagini: una stanza vuota; la ricerca per le strade; un abito sbagliato.

La sala vuota certifica un fallimento, come in certe nostre chiese tristi e semivuote, con il pane e vino che nessuno vuole, nessuno cerca, nessuno gusta; con la nostra afasia circa la Parola.

E allora la sorpresa: il rifiuto non revoca il dono. Se i cuori e le case degli invitati si chiudono, l’inatteso Signore apre incontri altrove. I servi sono mandati con un ordine illogico e favoloso: tutti quelli che troverete chiamateli alle nozze. Tutti, senza badare a meriti o a formalità. “Non chiedete niente, voi invitate”. È bello questo Dio che, rifiutato, anziché abbassare le attese, le innalza: chiamate tutti! Apre, allarga, gioca al rilancio, va più lontano, ha tanta gioia da regalare. E dai molti invitati passa a tutti invitati, dai notabili della città passa agli ultimi della fila: fateli entrare tutti, cattivi e buoni. Addirittura prima i cattivi e poi i buoni. E io che pensavo che a fianco di Dio ci fosse posto solo per i buoni, i migliori, i bravi ragazzi: invece “la sala si riempì!” e non solo di gente per bene…

Quando il re scende nella calca festosa della sala, io godo l’immagine di un Dio che entra nel cuore della vita. Noi lo pensiamo lontano, separato, assiso sul suo trono di giudice, e invece è dentro questa sala del mondo, dentro la vita, qui con noi, come uno cui sta a cuore la gioia, e se ne prende cura. Ha invitato mendicanti e straccioni e si meraviglia che uno sia vestito male. Ma non per ciò che indossa sulla pelle, per ciò che gli veste l’anima. L’uomo “senza abito di festa” è cacciato fuori non perché peggiore degli altri, ma perché spento dentro, senza festa nel cuore.

Ascoltando questa parabola mi prende una fitta allo stomaco: sono ancora così pochi i cristiani che sentono Dio come un vino di gioia, un flauto da oltre. Sono così pochi quelli per i quali credere è una festa, bellezza del vivere, capitale di forza e di sorrisi.

(padre Ermes Ronchi)

Vita della comunità

  • Domenica 15 ottobre sul sagrato della chiesa saranno presenti i volontari dell’Associazione “Amici del Cuore” di Camposampiero per sostenere la ricerca cardiovascolare.

    Alle ore 11.30 Battesimi di Bugin Cesare e Matilde, figli di Andrea e di Contado Silena.

  • Lunedì 16 ottobre Assemblea generale dei genitori dei bambi della Scuola dell’infanzia-Nido integrato alle ore 20.45 in centro parrocchiale.

  • Mercoledì 18 ottobre quinto incontro del Corso di preparazione al matrimonio alle ore 20.45 in Centro parrocchiale a Borgoricco s. Leonardo.

  • Giovedì 19 ottobre riprendiamo l’Adorazione Eucaristica al termine della Messa delle ore 16.00.

  • Sabato 21 ottobre confessioni o colloquio dalle ore 17.30 alle 18.30 in chiesa.

  • Domenica 22 ottobre celebriamo la Giornata Missionaria Mondiale. Durante le s. Messe festive verranno raccolte delle offerte come espressione di comunione ecclesiale e di fraternità universale a sostegno dell’evangelizzazione missionaria.

Sabato 7 ottobre abbiamo festeggiato il compleanno di don Giuseppe. Dal disavanzo della cena  sono stati raccolti € 400. Questi soldi verranno devoluti secondo la volontà di don Giuseppe a favore del Centro Missionario Diocesano.

PREGHIAMO PER LA PACE IN TERRA SANTA

Domenica 15 ottobre ascoltando l’appello del Vescovo Claudio siamo tutti invitati a pregare per la pace.

Martedì 17 ottobre giornata di digiuno e preghiera per la pace in comunione con i cristiani di Terra Santa.

Prossimi incontri dei Gruppi di Catechesi

 Sabato 21 ottobre

  •  dalle 14.30 alle 16.00 Gruppo Nazareth (2^ primaria)
  • dalle 14.30 alle 16.00 Gruppo Cafarnao (3^ primaria)
  • dalle 14.30 alle 16.00 Gruppo Gerusalemme (4^ primaria)
  • dalle 14.30 alle 16.00 Gruppo Emmaus (5^ primaria)

Gli animatori dell’A.C.R. vi aspettano

Ottobre Mese Missionario e del s. Rosario

Il tema per l’ottobre missionario 2023 è “CUORE ARDENTI, PIEDI IN CAMMINO”. Papa Francesco ha scelto un tema che prende spunto dal racconto dei discepoli di Emmaus, nel Vangelo di Luca (cfr 24,13-35). Attraverso l’esperienza di questi due discepoli che, nell’incontro con Cristo risorto, si trasformano in attivi missionari, il Santo Padre richiama prima di tutto il valore della Parola di Dio per la vita dei battezzati:

“La conoscenza della Scrittura è importante per la vita del cristiano, e ancora di più per l’annuncio di Cristo e del suo Vangelo. (…) Gesù infatti è la Parola vivente, che sola può far ardere, illuminare e trasformare il cuore”.

In un secondo passaggio del suo messaggio il Papa sottolinea l’importanza dell’Eucarestia: “Occorre ricordare che un semplice spezzare il pane materiale con gli affamati nel nome di Cristo è già un atto cristiano missionario. Tanto più lo spezzare il Pane eucaristico che è Cristo stesso è l’azione missionaria per eccellenza, perché l’Eucaristia è fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa”.

Coglie dunque l’occasione per ribadire l’impegno e il dovere dell’annuncio perché “tutti hanno il diritto di ricevere il Vangelo. I cristiani hanno il dovere di annunciarlo senza escludere nessuno, non come chi impone un nuovo obbligo, bensì come chi condivide una gioia, segnala un orizzonte bello, offre un banchetto desiderabile. La conversione missionaria rimane l’obiettivo principale che dobbiamo proporci come singoli e come comunità, perché l’azione missionaria è il paradigma di ogni opera della Chiesa”.

Alcuni appuntamenti per il mese missionario

  • Venerdì 20 ottobre, ore 21.00: Veglia di preghiera missionaria d’invio in Cattedrale a Padova
  • Domenica 22 ottobre: Giornata Missionaria Mondiale

Ottobre è comunemente chiamato anche il Mese del Rosario. In questo mese, trova un po’ di tempo, meglio se ogni giorno, per pregare il Rosario in famiglia o in chiesa o almeno da solo.

In questo mese prima della s. Messa feriale il Santo Rosario viene recitato in chiesa.

PELLEGRINAGGIO ALLA REGINA DELLA PACE DI MEDJUGORJE

Dal 21 al 25 ottobre 2023

Il pellegrinaggio sarà seguito da un sacerdote. Quota € 300 (per minimo 40 persone iscritte). Per l’iscrizione serve la fotocopia del documento di riconoscimento e una caparra di € 100 .

Per informazioni rivolgersi ai n. 3332524033 – 3347934044

Liturgia della settimana

Domenica 15 ottobre | 28^ del Tempo Ordinario

Tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze

Ore 8.00: per la Parrocchia – Def.ti Bragagnolo Francesco e Caccin Giannina – Def.ti Benetti Micko, Teresa e Donatella

Ore 10.00: per la Pace – Def.ti Peron Giovanni, Stelvio, Giovanna e Andrea – Zanon Gino (30°) – Caccin Emilio e Fortunato (ann.) e Favaro Giulia

 Lunedì 16 ottobre

Ore 19.00: Def.to Rigari Fausto (ann.)

Martedì 17 ottobre  

Ore 19.00: per la pace in Terra Santa – Def.ti Zago Romeo, Gina, Renzo e Paola – Zanon Giuseppe (ann.) e moglie – Caccin Bruno

Mercoledì 18 ottobre

S. Ignazio d’Antiochia, vescovo e martire

Ore 19.00: Def.ta Buratto Mariagrazia

Giovedì 19 ottobre

S. Luca evangelista

Ore 16.00: secondo intenzione

Venerdì 20 ottobre      

Ore 19.00: per gli ammalati

Sabato 21 ottobre        

Ore 19.00: Def.ti Dal Pozzo Giovanni e Orsoni Noel – Grossole Maria – Perin Alfeo, Angela e Gastone – Perin Anselmo e Maso Amelia – def.ti Classe 1933

Domenica 22 ottobre | 29^ del Tempo Ordinario

Ore 8.00: per la Parrocchia

Ore 10.00: per l’Evangelizzazione dei popoli – Def.ti Vecchiato Ubaldo e familiari – Galdiolo Gianni (ann.) – Cherubin Antonio e familiari – def.ti Famiglia di Dandolo Nadia